Home > Regione Lombardia > GIOVANI SMART 2.0 (SPORTMUSICAARTE)

Il bando “GIOVANI SMART 2.0 (SportMusicaARTe)” sostiene la realizzazione di progetti che intendano rafforzare azioni di aggregazione, socialità, inclusione e contrasto al disagio giovanile attraverso la promozione e il supporto di percorsi di crescita, partecipazione, mediante l'organizzazione di laboratori artistici e musicali, attività sportive, esperienze professionalizzanti e di orientamento. Finalità principale del bando è offrire alle giovani proposte efficaci e coinvolgenti per favorire l'aggregazione, la socializzazione e l'inclusione sociale. 

Per perseguire nel modo più efficace tale obiettivo, si intende promuovere un bando aperto, con procedura di valutazione e graduatoria (fino ad esaurimento delle risorse), che miri a coinvolgere, in una logica sussidiaria e di rete territoriale, enti diversi nell'organizzazione di progettualità e attività (iniziative, corsi, laboratori, ecc.) gratuite sul territorio, quali: 

• attività di aggregazione e socializzazione attraverso iniziative sportive, culturali, di educazione finanziaria e educazione digitale; 

• percorsi di aggregazione e inclusione sociale (educatori peer to peer); 

• esperienze professionalizzanti (borse studio,soggiorni all'estero, corsi riconosciuti, brevetti); 

• programmi di sostegno ai percorsi di studio; 

• incentivazione aII'imprenditoriaIità giovanile; 

• campagne di sensibilizzazione e advocacy. 

Nell'ottica di sostenere i territori dove i servizi per i giovani sono attualmente poco strutturati o assenti, saranno valorizzate le reti di partenariato dove sono presenti Comuni al di sotto dei 3000 abitanti. 

Sono considerate ammissibili le spese coerenti con il progetto sostenute dai beneficiari (capofila e partner). Sono riconosciute le seguenti tipologie di spesa, unicamente legate alla realizzazione delle attività previste nel progetto: 

a) personale dipendente (cioè, personale strutturato in forza al capofila e al partenariato), personale non strutturato e personale volontario; 

b) prestazioni professionali di terzi; 

c) spese utili a permettere o favorire la partecipazione del giovane alle attività proposte (es. borse di tirocinio/studio/Iavoro, buoni, costi di iscrizione/rette, corsi, indennità, voucher); 

d) spese correnti; 

e) spese per la comunicazione e la promozione; 

f) materiale di consumo e spese gestionali abitanti e/o che fanno parte di Comunità Montane.

I destinatari delle attività progettuali sono i giovani di età compresa tra i 15 e i 34 anni che risiedono, studiano e/o lavorano in Lombardia e in particolare i giovani che vivono una condizione di particolare isolamento sociale o di disagio o che sono anche potenzialmente esposti a questo rischio. 

La domanda deve essere presentata unicamente daII' ente capofila con una rete composta da almeno 4 soggetti (incluso il capofila). I progetti sono presentati da un soggetto capofila con sede legale e/o operativa in Lombardia che abbia maturato un'esperienza specifica rispetto agli obiettivi e alle attività oggetto del presente bando. 

Possono essere capofila di progetto: 

• Associazioni con sede legale e/o operativa in Lombardia che non perseguano finalità di lucro, gli enti del terzo settore di cui al Decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117, e, nelle more dell'attivazione del Registro Unico Nazionale del Terzo settore, le organizzazioni iscritte: ai registri regionali del volontariato, ai registri delle associazioni di promozione sociale, all'albo nazionale delle ONG e al registro delle ONLUS; Associazioni e società sportive dilettantistiche 

(ASD/SSD) senza sono di lucro iscritte al registro CONI o CIP, con affiliazione a FSN/FSNP/DSA/DSAP/EPS/EPSP e con sede legale e/o operativa in Lombardia; 

• Enti, associazioni, fondazioni e altri soggetti di diritto privato senza fine di lucro o con l'obbligo statutario di reinvestire gli utili nell'attività di impresa; 

• Cooperative sociali; 

• Enti accreditati per i Servizi di Istruzione e Formazione Professionale; 

• Enti accreditati per il servizio al Iavoro. 

I partner devono avere sede legale e/o operativa in Lombardia e possono partecipare al massimo a n. 2 progetti purché garantiscano copertura finanziaria e organizzativa per l'effettiva realizzazione di tutti i progetti cui aderiscono. 

Possono essere partner di progetto: 

• Comuni in forma singola o associata, comunità montane ed enti locali; 

• Aziende speciali/consorzi capofila di Ambito territoriale; 

• Associazioni che non perseguano finalità di lucro, gli enti del terzo settore di cui al Decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117, e, nelle more dell'attivazione del Registro Unico Nazionale del Terzo settore, le organizzazioni iscritte: ai registri regionali del volontariato, ai registri delle associazioni di promozione sociale, all'albo nazionale delle ONG e al registro delle ONLUS; 

• Associazioni e società sportive dilettantistiche (ASD/SSD) senza sono di lucro iscritte al registro CONI o CIP, con affiliazione a FSN/FSNP/DSA/DSAP/EPS/EPSP; 

• Enti, fondazioni e altri soggetti di diritto privato senza fine di lucro o con l'obbligo statutario di reinvesti re gli utili nell'attività di impresa; 

• Cooperative sociali; 

• Associazioni, consulte giovanili, gruppi spontanei non riconosciuti composti da soci con eta inferiore a 34 anni; 

• Istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado e formative, pubbliche e paritarie; 

• Enti accreditati per i Servizi di Istruzione e Formazione Professionale e al Iavoro; 

• Enti religiosi (inclusi gli oratori);

• Enti del sistema sanitario regionale, strutture sociosanitarie, strutture Unità d'Offerta Sociale;

• Associazioni di categoria e rappresentanze delle imprese.

La domanda deve essere presentata unicamente daII' ente capofila. L'Ente capofila può partecipare a un solo progetto come capofila e può essere partner di un solo progetto. I partner possono candidarsi al massimo a 2 progetti.

Bando con procedura di valutazione a graduatoria (fino ad esaurimento delle risorse). 

I progetti potranno essere finanziati con un contributo a fondo perduto fino ad un massimo deII'80% delle spese ammissibili, in ogni caso compreso tra un minimo di 20.000,00 € e massimo 40.000,00 €. 

Il contributo verrà erogato in due tranche: 50% all'approvazione della domanda e saldo al termine delle attività, dietro presentazione di rendicontazione.

Per ulteriori informazioni e contatti accedi al sito www.bandi.regione.lombardia.it