Home > Regione Liguria > Incentivi volti all'incremento della produzione di energia da fonti rinnovabili e promozione dell'eco efficienza e riduzione di consumi di energia primaria negli edifici e strutture pubbliche
27 novembre 2025
12 dicembre 2025

In attuazione dell’Azione 2.1.1 del PR FESR Liguria 2021-2027, il bando mira a promuovere l’autonomia energetica di edifici pubblici ad uso pubblico, ubicati nel territorio regionale, attraverso interventi di produzione di energia rinnovabile come da definizione della direttiva (UE) 2018/2001, sostenendo l’installazione di impianti a fonti rinnovabili, ad esempio fotovoltaico, solare termico, biomasse, mini-eolico, mini-idroelettrico, la cui energia prodotta sia destinata all’autoconsumo.

Sono ammissibili interventi relativi all’installazione di impianti finalizzati alla produzione, anche incrementale, di energia da fonti rinnovabili anche funzionali all’aumento dell’eco efficienza e alla riduzione dei consumi da energia primaria negli edifici pubblici, o loro porzioni autonome, esistenti, ad uso pubblico, di proprietà o, purché di proprietà pubblica, nella disponibilità dei soggetti beneficiari.

Nel caso di edifici il cui titolo di disponibilità sia diverso dalla proprietà, la durata residua della disponibilità deve essere pari ad almeno 10 anni a partire dalla data di avvio dei lavori.

Sono ammissibili i seguenti interventi ancora da avviare e quelli avviati a far data dai termini e non conclusi alla data di concessione dell’agevolazione:

• realizzazione di impianti alimentati da fonti di energia rinnovabile per la produzione di energia destinata all’autoconsumo; a titolo esemplificativo solare fotovoltaico, mini-eolico (< 20 kW), mini-idroelettrico (< 100 kW), solare termico, geotermico, biomassa;

• opere di repowering, ovvero, di sostituzione dei componenti originali dell’impianto energetico rinnovabile con altri nuovi, e di riconfigurazione del layout al fine di aumentare la resa dell'impianto;

• sostituzione dell’impianto termico con pompe di calore collegate all’impianto a fonte energetica rinnovabile.2 Sono sempre esclusi impianti alimentati a gas, caldaie a condensazione e ogni impianto ibrido che impieghi il gas, inclusi gli ibridi factory made.

• Province

• Città Metropolitana di Genova

• Comuni liguri fino a 40.000 abitanti inclusi quelli inseriti nelle aree interne

•agenzie regionali e le aziende pubbliche di servizi alla persona della Regione

• autorità di sistema portuale

• enti parco, per i quali non rileva che parte del loro perimetro ricada in aree interne

• camere di commercio

La dotazione finanziaria complessiva è pari a 2.191.076 euro.

Nella domanda possono essere contemplati più interventi, per una spesa complessiva di investimento di almeno 100.000 euro.

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto sulla spesa ammessa nella misura di seguito meglio descritta:

• il 70% per i Comuni con popolazione dai 2000 abitanti e per i restanti beneficiari;

• l’80% per i Comuni con popolazione inferiore ai 2000 abitanti;

• il 100% per i Comuni appartenenti alle Aree Interne indipendentemente dal numero degli abitanti.

Il contributo concesso per ciascuna domanda presentata non può superare l’importo massimo di 1.000.000 euro.