La misura di Regione Lombardia “Investimenti – Linea Impresa Efficiente” è attivata nell’ambito dell’Azione 2.1.3. “Sostegno all'efficientamento energetico degli edifici e/o impianti produttivi delle imprese”, Obiettivo specifico 2.1 “Promuovere l'efficienza energetica e ridurre le emissioni di gas a effetto serra” dell’Asse 2 “Un’Europa più verde, a basse emissioni di carbonio e in transizione verso la decarbonizzazione e la resilienza” del Programma Regionale FESR 2021-2027 di Regione Lombardia, l'obiettivo è favorire investimenti per l’efficientamento energetico delle imprese, tramite l’adeguamento o il rinnovo degli impianti produttivi, anche con l’uso di energie rinnovabili, al fine di ridurre l’impatto ambientale, i consumi energetici e le emissioni di gas serra.
determinare una riduzione di almeno il 30% delle emissioni climalteranti registrate in Lombardia;
devono essere realizzati esclusivamente nella sede dichiarata in domanda ed essere corredati da una diagnosi energetica che può riguardare l’intera sede o uno o più processi produttivi svolti in tale sede.
Possono partecipare le PMI che hanno i seguenti requisiti:
• essere regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese, con almeno due bilanci depositati o, per chi non è tenuto al deposito, due dichiarazioni fiscali presentate alla data di domanda;
• avere una sede operativa nella quale realizzare il progetto in Lombardia alla data di presentazione della domanda, rilevabile da visura camerale, o costituire una sede operativa in Lombardia, rilevabile da visura camerale, entro e non oltre il momento della concessione dell’agevolazione (nel rispetto di quanto previsto dall’Avviso all’art. B.2.a comma 2 lett. c);
• rientrare nella classificazione da 1 a 10 secondo la metodologia di Credit Scoring su dati storici del Modello di valutazione per il calcolo della probabilità di inadempimento del Fondo Centrale di Garanzia;
• ove applicabile, essere in regola con la stipula di contratti assicurativi contro i danni.
La dotazione finanziaria complessiva è pari a euro 43.232.662,12.
L' agevolazione si compone di:
• un contributo a fondo perduto;
• una garanzia regionale gratuita su un finanziamento a medio-lungo termine concesso ed erogato dai soggetti finanziatori.
Il contributo a fondo perduto è determinato come percentuale del totale delle spese ammissibili in relazione al regime d’aiuto applicato (Regolamento GBER o De minimis, in funzione dalle tipologie di spese previste), mentre il finanziamento garantito è volto a finanziare la quota parte non coperta dal contributo a fondo perduto, fino alla copertura del 100% dell’investimento ammissibile. La garanzia regionale gratuita coprirà a prima richiesta il 70% dell’importo di ogni singolo finanziamento supportato dalla garanzia medesima e nel limite, a favore di ciascun soggetto finanziatore, del 22,5% dell’importo del portafoglio dei finanziamenti concessi da ciascun soggetto finanziatore.
I progetti devono avere un valore compreso tra un importo minimo di euro 100.000 e un importo massimo di euro 5.000.000.