Il bando intende promuovere lo sviluppo di Comunità energetiche rinnovabili (CER), attraverso la concessione di contributi economici che contribuiscono a coprire i costi per l’installazione degli impianti di produzione e accumulo dell’energia a servizio delle comunità energetiche stesse e delle relative spese tecniche.
Oltre ai benefici ambientali che la nascita delle CER potrà apportare con l’incremento della produzione di energia da fonti rinnovabili, ci si aspetta che le Comunità possano generare benefici dal punto di vista economico e sociale, soprattutto attraverso il coinvolgimento di soggetti economicamente svantaggiati, al fine di combattere la povertà energetica.
Sono ammissibili gli interventi di nuova costruzione o potenziamento di uno o più impianti/UP di produzione di energia da fonti rinnovabili. Gli impianti/UP devono:
- avere il proprio punto di connessione attivo all’interno dell’area della cabina primaria di riferimento di almeno un punto di prelievo di uno dei membri della CER;
- avere ciascuno potenza massima di 1MW;
- entrare in esercizio entro 18 mesi dalla data di concessione del contributo.
Sono ammissibili le seguenti voci di spesa:
- spesa per la realizzazione dell’intervento:
• fornitura e posa in opera di impianti a fonti rinnovabili;
• fornitura e posa in opera dei sistemi di accumulo;
• acquisto e installazione macchinari, impianti e attrezzature hardware e software;
• opere edili;
• connessione alla rete elettrica nazionale;
- le spese tecniche, nel limite del 10%:
• progettazioni, indagini geologiche e geotecniche;
• direzione lavori e sicurezza;
• collaudi tecnici e/o tecnico-amministrativi, e consulenze;
• costi generali: nel limite del 5%.