La Regione Emilia-Romagna tramite tale misura intende perseguire i seguenti obiettivi:
- migliorare l’allevamento delle api , favorire la diffusione di buone pratiche produttive e il miglioramento delle tecniche di conduzione degli alveari per il risanamento;
- sostenere nelle aziende apistiche il ripristino e l ’aumento del patrimonio apistico regionale , la tutela ed il miglioramento della sottospecie regionale di Apis mellifera ligustica allevata;
- incrementare e razionalizzare lo sfruttamento delle risorse nettarifere regionali ed extraregionali al fine di migliorare le condizioni delle produzioni apistiche dal punto di vista quanti-qualitativo, e favorire la conservazione dell’ambiente;
- favorire il potenziale produttivo e l’offerta sul mercato dei prodotti apistici , aumentare il livello tecnologico ed igienico-sanitario degli allevamenti e delle strutture, diminuire i costi di produzione, migliorare la qualità, i processi di produzione e le condizioni di lavoro.
Sono finanziabili i seguenti interventi:
1. servizi di consulenza, assistenza tecnica, formazione, informazione e scambio delle migliori prassi, anche tramite la creazione di reti, agli apicoltori e alle organizzazioni di apicoltori;
2. investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali;
3. promozione, comunicazione e commercializzazione , comprese azioni di monitoraggio del mercato e attività volte in particolare a sensibilizzare maggiormente i consumatori sulla qualità dei prodotti dell’apicoltura.
Possono accedere ai finanziamenti, le seguenti tipologie di richiedenti:
- Apicoltori, imprenditori apistici, apicoltori professionisti singoli o anche in forma societaria o cooperativa , anche per il tramite delle forme associate;
- forme associate: Organizzazioni di produttori del settore apistico, le associazioni e le cooperative di apicoltori nonché le loro Unioni e Federazioni, e i Consorzi di tutela dei prodotti DOP e IGP del settore apistico;
L’agevolazione si configura come contributo a fondo perduto con un intensità del 100% della spesa ammessa per tutte e tre le tipologie di attività.
La spesa massima è:
- per attività 1: € 8.500,00;
- per attività 2: € 5.000,00;
- per attività 3: € 5.000,00;
- per il convegno tecnico-scientifico organizzato in occasione di Apimell 2025 la spesa massima ammissibile è di € 5.000,00.
Per maggiori informazioni vai al sito https://agricoltura.regione.emilia-romagna.it