Il bando sostiene l’innovazione dell'imprenditoria femminile, contribuendo insieme ad altre azioni regionali, nazionali ed europee a diffondere i valori dell'imprenditorialità e del lavoro tra la popolazione femminile e massimizzare il contributo quantitativo e qualitativo delle donne allo sviluppo economico e sociale.
I progetti finanziati dovranno prevedere investimenti su una delle seguenti linee:
A. Innovazione di Prodotto: produzione di un bene o servizio nuovo o migliorato che si differenzia in modo significativo dai precedenti beni o servizi dell'azienda e che è introdotto sul mercato;
B. Sono incluse innovazioni dovute ad attività di design e ideazione estetica finalizzate a innovare in modo significativo i prodotti dell’impresa anche sul piano della forma (es. imballaggi, simboli grafici..);
C. Innovazione di Processo Aziendale: introduzione di un processo di business nuovo o migliorato per una o più funzioni aziendali che differisce in modo significativo dai precedenti processi aziendali e che è stato messo in uso dall’azienda.
Sono ammissibili le spese necessarie per la realizzazione del Progetto e in particolare:
• spese per investimenti materiali;
• spese dei canoni SaaS, IaaS e Paas sostenute per l’adozione di nuove soluzioni digitali;
• spese per know how, servizi e consulenze;
• spese per i costi del personale, generali e amministrativi.
Possono beneficiare delle agevolazioni le piccole e medie imprese (PMI) femminili.
Per imprese femminili si intendono:
• la lavoratrice autonoma donna;
• l’impresa individuale la cui titolare è una donna;
• la società cooperativa e la società di persone in cui il numero di donne socie rappresenti almeno il 60% dei componenti della compagine sociale;
• lo studio associato in cui il numero di donne associate rappresenti almeno il 60% dei componenti della compagine sociale;
• la società di capitale le cui quote di partecipazione siano possedute in misura non inferiore ai due terzi da donne e da Imprese Femminili e i cui organi di amministrazione siano costituiti per almeno i due terzi da donne.
La dotazione finanziaria ammonta a € 5.000.000,00.
L’agevolazione consiste di un contributo a fondo perduto nella misura massima di € 145.000,00 per singola PMI e con una percentuale sulle spese ammissibili dal 40% al 60%.
Per ulteriori informazioni e contatti accedi al sito https://www.regione.lazio.it/notizie/Parte-nuovo-bando-Donne-Innovazione-impresa#:~:text=Il%20nuovo%20bando%202024%20mette,prodotto%20o%20di%20processo%20aziendale