Il bando vuole sostenere le imprese agricole che utilizzano tubero seme certificato per la coltivazione della patata sul territorio regionale. La superficie ammissibile all’aiuto per la patata di Bologna DOP riguarda terreni coltivati per la produzione di Patata di Bologna DOP, condotti dai richiedenti utilizzando tubero seme certificato della varietà Primura, risultanti nel Piano Colturale 2024 e confermati in seguito ai controlli effettuati da Check Fruit srl.
La superficie ammissibile all’aiuto per le altre superfici coltivate a patata in Emilia-Romagna, di qualsiasi destinazione commerciale, riguarda terreni coltivati a patata condotti dai richiedenti utilizzando tubero seme certificato e risultanti nel
Piano Colturale 2024.
Per entrambe le tipologie deve essere rispettato l’impiego di un quantitativo minimo di tubero seme così definito:
- 20 q/ha per tubero-seme con classi di calibro comprese tra 50 mm e 65 mm;
- 18 q/ha per tubero-seme con classi di calibro comprese tra 35 mm e 50 mm;
- 12 q/ha per tubero-seme con classi di calibro comprese tra 25 mm e 35 mm;
- per i calibri compresi tra due diverse classi, si applica il quantitativo minimo della classe di calibro inferiore.
Il richiedente che coltivi sia patata di Bologna DOP sia altre tipologie di patate, non può presentare due domande con le stesse superfici, pena l’inammissibilità di tali superfici in entrambe le domande presentate
Possono accedere agli aiuti le imprese agricole che rispettano i requisiti e soddisfano le condizioni di ammissibilità di seguito specificati:
a) aver presentato il Piano Colturale nell’anno 2024 per superfici pataticole situate nel territorio regionale;
b) essere in possesso del fascicolo aziendale debitamente aggiornato e validato;
c) non avere procedure fallimentari o assimilabili in corso;
d) rispettare le condizioni stabilite dai contratti collettivi nazionali e territoriali di lavoro per il personale dipendente ed essere in regola con i versamenti dei contributi previdenziali ed assicurativi in ambito agricolo previsti dalla legge;
e) condurre una superficie complessiva risultante dal piano colturale di almeno ettari 0,5 destinata alla coltivazione di patate, indipendentemente dalla tipologia coltivata;
f) nel caso di richiesta del contributo per superfici coltivate a patata di Bologna DOP le imprese dovranno essere iscritte al sistema di controllo della patata di Bologna alla data del 30 aprile 2024 e, qualora iscritte in anni precedenti aver inoltrato a Check Fruit srl la conferma di adesione al sistema di controllo entro la stessa data.
L’importo assegnato al finanziamento del presente Programma operativo è quantificato in euro 700.000,00, così ripartiti:
- Euro 450.000,00 destinati al finanziamento delle superfici coltivate con la tipologia di patata di Bologna DOP;
- Euro 250.000,00 destinati al finanziamento delle altre superfici coltivate a patata in Emilia-Romagna, di qualsiasi altra tipologia e destinazione commerciale.
L’importo dell’aiuto per ettaro sarà quantificato in base al rapporto tra la somma destinata all’intervento, e il numero totale degli ettari:
- coltivati per la produzione di Patata di Bologna Dop condotti dai richiedenti, a patata utilizzando un quantitativo minimo di tubero seme certificato, risultanti nel Piano Colturale 2024 e confermati in seguito ai controlli effettuati da
Check Fruit srl, nel limite massimo di € 1.200 ad ettaro;
- coltivati a patata di qualsivoglia altra tipologia e destinazione commerciale utilizzando un quantitativo minimo di tubero seme certificato, condotti dai richiedenti e risultanti nel Piano Colturale 2024, nel limite massimo di € 200 ad ettaro.
Per ulteriori informazioni e contatti accedi al sito www.agricoltura.regione.emilia-romagna.it