Il bando punta a rivitalizzare la competitività economica dei centri storici ed urbani attraverso azioni specifiche sui settori del commercio e dell’artigianato artistico e di qualità ritenuti di fondamentale importanza per lo sviluppo locale e per la promozione del territorio.
Sono ammissibili i costi riguardanti:
a. Spese per iniziative promozionali;
b. Spese per l’attività di marketing, studi e ricerche;
c. Spese per la realizzazione di servizi comuni;
d. Spese per la realizzazione di sistemi informativi da sviluppare con sistema delle reti di impresa soprattutto attraverso l’utilizzo di supporti informatici;
e. Spese per la progettazione, la direzione dei lavori ed il coordinamento, nel limite massimo del 10% del costo complessivo del progetto ammesso a finanziamento;
f. Spese per opere edili, ristrutturazione, manutenzione straordinaria, di installazione impianti ed attrezzature strettamente necessarie alla realizzazione dell’intervento e che consentono di ottenere il miglioramento e il decoro dell’attività. I lavori di ristrutturazione e/o manutenzione straordinaria sono ammessi solo se in possesso di titolo abilitativo edilizio (CILA/SCIA edilizia) o dichiarazione rilasciata da un tecnico abilitato attestante che pur trattandosi di opere di ristrutturazione e/o manutenzione straordinaria non prevede la presentazione di CILA/SCIA;
g. Spese generali.
Possono partecipare al presente bando micro piccole e medie imprese (MPMI) costituite in forma associata e appartenenti al comparto del:
• Commercio al dettaglio e della somministrazione di alimenti e bevande in sede fissa in possesso di Scia o titolo abilitativo equivalente per lo svolgimento dell’attività;
• Artigianato artistico e di qualità.
Sono escluse le imprese che esercitano le seguenti tipologie di attività:
• Tra le attività commerciali:
a. Attività di vendita non rivolte al pubblico (spacci interni, distributori posti in luoghi privati);
b. Attività di farmacie (salvo le parti di attività commerciali);
c. Attività di rivendita di carburanti e prodotti “oil” (ad eccezione delle attività di commercio annesse);
d. Attività di commercio all’ingrosso;
e. Attività di commercio su aree pubbliche che non operano con strutture stabilmente fissate al suolo, tipo box o chioschi;
f. Attività di commercio che esercitano forme speciali di vendita escluse le forme di commercio elettronico “e-commerce”;
•Tra le attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande:
a. Le attività svolte da/nei circoli privati e mense
La dotazione finanziaria ammonta a € 5.000.000,00.
Il costo complessivo ammesso alle agevolazioni per la realizzazione del progetto non può essere inferiore a €
30.000,00 (IVA esclusa) e per ciascuna impresa non può essere inferiore ad € 2.500,00, mentre non ci sono limiti massimi di investimento.
L’agevolazione verrà concessa sotto forma di contributo in conto capitale sulla spesa ritenuta ammissibile, secondo l’intensità di aiuto pari al 70% e l'importo massimo concedibile di € 150.000,00
Per ulteriori informazioni e contatti accedi al sito www.regione.marche.it