Il bando intende favorire l'accesso alla nuova tutela europea per le Indicazioni geografiche protette (IGP).
A partire dal 1° dicembre 2025, infatti, la predisposizione del disciplinare sarà condizione necessaria per presentare la domanda di registrazione di un’IGP per prodotti artigianali e industriali.
Ciò permetterà di estendere alle produzioni non agroalimentari le stesse tutele previste a oggi per il settore agroalimentare, consentendo di promuovere a livello internazionale i territori e le produzioni locali e regionali.
Il contributo è destinato alle associazioni di produttori per le spese di consulenza tecnica sostenute per la predisposizione del disciplinare di produzione dei prodotti industriali e artigianali tipici.
Il contributo è concesso nella misura dell’80% delle spese sostenute e valutate ammissibili.
L’importo massimo concedibile a ciascun soggetto beneficiario non può comunque essere superiore a 30.000,00 €, fermo restando il limite massimo dello stanziamento disponibile fissato in 3 milioni di euro.
Per ulteriori informazioni e contatti accedi al sito https://www.mimit.gov.it/it/incentivi/tutela-prodotti-igp-non-