Home > Regione Lombardia > Fondo sociale europeo plus 2021-2027 Priorità 4 Occupazione Giovanile – ZERONEET – Reti di opportunità per l’inserimento occupazionale e le competenze
6 ottobre 2025
5 novembre 2025

Il fenomeno dei giovani NEET (Not in Education, Employment or Training) rappresenta una delle sfide più significative per le politiche sociali e del lavoro contemporanee. Il presente bando si inserisce nel quadro delle politiche europee e regionali per il contrasto al fenomeno NEET, in attuazione del Pilastro europeo dei diritti sociali che prevede la riduzione del tasso di giovani non occupati né inseriti in percorsi di istruzione o formazione (15-29 anni).

La misura, da realizzare tramite partenariati composti da soggetti pubblici e privati di un determinato territorio, settore e/o filiera, è finalizzata a promuovere la riattivazione dei giovani NEET, che non studiano e non lavorano, attraverso un approccio integrato articolato su tre assi strategici: prevenzione, contrasto e conoscenza del fenomeno.

I progetti finanziabili devono essere caratterizzati da:

▪ Approccio territoriale integrato: attraverso la costituzione di reti di partenariato che garantiscano una copertura capillare del territorio di riferimento;

▪ Personalizzazione degli interventi: mediante la progettazione di percorsi individualizzati che tengano conto delle specifiche esigenze, competenze e aspirazioni di ciascun destinatario;

 ▪ Multidisciplinarietà: attraverso l'integrazione di competenze diverse (tra cui orientamento, formazione, accompagnamento al lavoro, supporto psicosociale, supporto psicopedagogico, mediazione culturale-linguistica).

I soggetti beneficiari degli interventi sono reti la cui operabilità territoriale è basata sugli Ambiti Territoriali Sociali.

Ciascuna rete deve essere composta necessariamente da un capofila e uno o più partner.

I partenariati devono essere composti da almeno 2 enti/soggetti, ciascuno con almeno una sede operativa nella Provincia dove è realizzato l’intervento e, nel caso di coinvolgimento di più Province, una sede operativa almeno in uno dei territori coinvolti, come di seguito specificati.

 Ai fini dell’ammissibilità della proposta progettuale, durante la fase di definizione del progetto, il partenariato deve essere composto obbligatoriamente o dal settore politiche del lavoro della Provincia/Città Metropolitana o da un operatore accreditato al lavoro ai sensi della disciplina regionale in materia.

I soggetti capofila possono essere individuati tra le seguenti realtà:

▪ Operatore pubblico e privato in possesso di accreditamento definitivo per l’erogazione dei servizi al lavoro, ai sensi della disciplina regionale in materia (L.R. 28 settembre 2006, n. 22; D.G.R. 6696/2022; D.D.U.O. 14056/2022; Disciplina transitoria D.G.R. 7180/2022);

 ▪ Operatore pubblico e privato accreditato da Regione Lombardia per la formazione, ai sensi della D.G.R. XI/6696 del 18 luglio 2022; ▪ Consorzi di cooperative sociali (ai sensi dell'art. 65, comma 2, lett. b) del D.Lgs. 36/2023, in quanto costituiti secondo la disciplina della L. 422/1909);

▪ Cooperative sociali di tipo B (rientranti nella categoria di cui all'articolo 1, comma 1, lettera b) della Legge 8 novembre 1991, n. 381), iscritte all’Albo Regionale e al Registro Imprese della Camera di Commercio, con sede operativa in Regione Lombardia;

▪ Cooperative sociali di tipo A (rientranti nella categoria di cui all'articolo 1, comma 1, lettera a) della Legge 8 novembre 1991, n. 381), con sede operativa in Regione Lombardia;

 ▪ Ente del Terzo Settore (ETS) ai sensi dell’art.4 del D.lgs. 3 luglio 2017 n. 117 regolarmente iscritti al RUNTS;

▪ Ente locale con competenze all’interno territorio coperto dal progetto presentato: o Comuni Capoluogo o Aggregazioni di almeno 5 comuni o Province e/o Città metropolitana o Unioni di comuni o Comunità montane.

Ogni soggetto può partecipare a più partenariati.

I destinatari del presente Bando sono i giovani e le giovani con un’età compresa tra i 15 ed i 29 anni compiuti residenti o domiciliati in Lombardia, di cui occorre necessariamente verificare:

 ▪ per i soggetti di età inferiore ai 16 anni: la condizione di trovarsi al di fuori di ogni ciclo di istruzione, ossia la mancata frequentazione effettiva del percorso di studi, in quanto non hanno l'età necessaria per l'accesso ai servizi al lavoro;

 ▪ per i soggetti di età pari o superiore ai 16 anni: la compresenza di tutte le condizioni precedentemente indicate.

La dotazione finanziaria è pari a euro 20.000.000,00.

L’agevolazione si configura come contributo a fondo perduto per la realizzazione di progetti territoriali e dovrà rispettare i seguenti parametri:

- non inferiore a € 100.000,00 né superiore a € 400.000,00 per progetti che coinvolgono uno o al massimo 2 ambiti territoriali sociali;

- non inferiore a € 150.000,00 né superiore a € 600.000,00 per progetti che coinvolgono più di due ambiti territoriali sociali.

Il contributo pubblico non potrà essere superiore all’80% del costo totale ammissibile, il cofinanziamento privato a carico del partenariato dovrà essere pari ad almeno il 20% del costo totale ammissibile.