Il bando intende offrire un sostegno economico e tecnico alle iniziative dei giovani al fine di realizzare progetti coerenti e coordinati, favorire e sostenere idee e iniziative capaci di attivare i giovani rispetto alle sfide individuate come prioritarie per le comunità, garantire l’integrazione, promuovere la creazione di nuove opportunità di partecipazione inclusiva alla vita economica, sociale e democratica.
Il Progetto presentato dovrà richiamare uno dei seguenti ambiti di intervento:
- valorizzazione del territorio e turismo;
- transizione verde, agricoltura e tutela dell’ambiente;
- inclusione sociale, coesione, integrazione, parità e pari opportunità, cittadinanza attiva;
- qualità della vita, sport, salute e benessere psicofisico.
Le azioni legate alla transizione digitale e all’innovazione si intendono trasversali agli ambiti di intervento.
Associazioni Giovanili singole o riunite in Associazione Temporanea di Scopo (ATS).
Le Associazioni Giovanili, alla data di presentazione della domanda, dovranno:
• essere costituite per atto pubblico o scrittura privata registrata presso l’Agenzia delle Entrate;
• avere la finalità giovanile contemplata all’interno dello statuto ed essere improntate a criteri di democraticità;
• non avere scopo di lucro;
• avere sede legale nel territorio della Regione Lazio;
• avere il Consiglio direttivo composto in maggioranza da giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni (non compiuti);
• essere in possesso dei requisiti previsti dalla legge per l’ammissione ai contributi pubblici.
Nel caso in cui la domanda sia presentata da ATS, oltre ad essere rispettati per ciascun componente i requisiti previsti per le Associazioni giovanili, uno dei partner funge da capofila e, come tale, presenta la domanda in nome e per conto di tutti i partner.
La dotazione finanziaria ammonta a 1.069.000 euro.
Il contributo massimo concedibile per beneficiario e per progetto è pari a 25.000 euro a fondo perduto e può coprire fino al 100% del totale delle spese ammesse.
Tenendo conto dell’ordine di graduatoria, sarà assicurata una adeguata distribuzione territoriale procedendo al finanziamento di almeno un progetto per ciascuna Provincia del Lazio e Città metropolitana di Roma Capitale. L’Amministrazione potrà procedere all’assegnazione di ulteriori risorse aggiuntive che si renderanno disponibili.