Sostenere la realizzazione di progetti destinati ad attività culturali che promuovano la diffusione del cinema e del patrimonio audiovisivo da attuarsi sul territorio regionale nel corso del 2024.
E’ la finalità dell’avviso pubblico “Lazio terra di Cinema” approvato dalla Regione Lazio, per tramite della Direzione regionale “Affari della Presidenza, turismo, cinema, audiovisivo e sport” , che si inserisce nel quadro delle azioni previste dal Piano Annuale degli interventi per il 2024, finanziato dalla Legge Regionale 2 luglio 2020, n. 5, e si inserisce nel più ampio obiettivo regionale di promozione e di potenziamento del sistema di offerta culturale e formazione del pubblico legati all’audiovisivo in continuità con gli altri interventi promossi dalla Regione negli anni precedenti.
Tra gli obiettivi principali, l’avviso si propone:
• valorizzazione, crescita e “empowerment” delle competenze professionali, dei talenti e delle eccellenze della filiera creativa e dell’audiovisivo sul territorio regionale;
• incremento e diversificazione del pubblico/spettatori;
• innovazione nelle modalità di gestione e fruizione, anche facendo ricorso al digitale e alle nuove tecnologie;
• attivazione di partnership con altri soggetti pubblici o privati, con particolare riferimento alla formazione nel settore ovvero alla capacità di produrre contenuti formativi;
• rafforzare la capacità di fare ricorso a risorse altre, derivanti da eventuali Partner, da altre fonti di finanziamento pubblico e/o privato, da incassi derivanti dalla vendita di biglietti, abbonamenti o da proventi generati dall’attività festivaliera;
• valorizzazione delle produzioni filmiche laziali nell’ambito di una più ampia programmazione;
• accrescere la capacità di concorrere a valorizzare attrattori culturali finanziati con risorse regionali nella prospettiva di farne “attivatori socio-culturali”;
• sostenere le tematiche green volte a migliorare l’impatto ecologico degli eventi culturali, prevedendo una premialità in sede di valutazione a quei progetti che privilegino l’impiego di mezzi, materiali e prodotti a basso impatto ambientale,
nonché di consumi energetici ecosostenibili.
• valorizzare e promuovere la cultura cinematografica in borghi e comuni del Lazio dove non vi sono sale cinematografiche.
I soggetti proponenti possono presentare una proposta progettuale in uno dei seguenti ambiti di intervento:
TIPOLOGIA A): Festival di cinema italiano, europeo o internazionale, caratterizzati da finalità di ricerca, originalità e promozione delle opere cinematografiche e audiovisive dei talenti nazionali e internazionali, che prevedano almeno un concorso a premio bandito e pubblicizzato attraverso i canali di promozione del festival stesso;
TIPOLOGIA B): Rassegne con Premio cinematografico e audiovisivo, finalizzate alla promozione della cultura cinematografica e audiovisiva e alla valorizzazione delle qualità artistiche delle opere e degli autori. Il Premio prevede, attraverso una selezione di progetti di opere cinematografiche, televisive e web, l’assegnazione, da parte di una giuria qualificata, di riconoscimenti a operatori del settore in relazione ad una specifica opera oppure ad una pluralità di opere;
TIPOLOGIA C): Eventi (convegni, workshops, ecc.) che riguardano l’evoluzione dell’industria audiovisiva, i contenuti, l’approccio del pubblico giovane alle nuove tendenze e tecnologie, nonché la promozione delle diversità delle espressioni culturali;
TIPOLOGIA D): Attività di educazione, di divulgazione, di diffusione e sensibilizzazione del pubblico sulla cultura audiovisiva tramite programmi educativi, mediante il ricorso all’uso di nuove tecnologie, anche al fine di prevenire il disagio sociale e la marginalizzazione.
Tutte le iniziative dovranno garantire il coinvolgimento del pubblico, ovvero dimostrare la capacità di attrarre e coinvolgere protagonisti/partecipanti attivi (artisti, operatori professionali, media, istituzioni, sponsor, etc.) e un considerevole numero di spettatori; garantire una significativa diffusione sui principali canali di comunicazione tradizionali e social, con presentazione dei report sui risultati raggiunti nelle eventuali precedenti edizioni. Saranno inoltre considerati inammissibili quei progetti che risultino beneficiari, anche solo parzialmente, di altri contributi concessi da parte della Regione Lazio per le medesime iniziative.
Possono presentare domanda di partecipazione all’avviso i seguenti soggetti:
• istituzioni pubbliche e private del Lazio;
• associazioni culturali;
• fondazioni;
• imprese;
• cineteche e mediateche.
I soggetti proponenti devono possedere i seguenti requisiti al momento della presentazione della domanda di partecipazione all’iniziativa:
• operare nel settore del cinema, dell’audiovisivo e dell’editoria, con sede operativa e/o legale nel territorio laziale;
• essere costituiti da almeno 3 anni a far data dalla pubblicazione sul BUR del presente avviso.
Il contributo richiedibile all’Amministrazione regionale per ogni singolo progetto non potrà superare la percentuale massima di contributo prevista nella tabella sopra riportata calcolata sul totale delle uscite indicate nella scheda finanziaria, e in nessun caso eccedere il pareggio di bilancio, rappresentato dalla differenza tra entrate e uscite del progetto stesso. L’ammontare complessivo delle risorse di cui al presente avviso pubblico a valere su fondi regionali è pari ad euro 1.180.000,00. Le risorse stanziate vengono ripartite nelle seguenti fasce in riferimento al dimensionamento dei progetti.
È a cura del proponente indicare la scelta della fascia cui si intende partecipare. Fascia Contributo Costo totale progetto:
I° Fascia 550.000,00 Uguale o maggiore a euro 80.000,00
2° Fascia 450.000,00 Uguale o maggiore di euro 30.000,00 e fino a euro 80.000,00
3° Fascia 180.000,00 Uguale o maggiore di euro 5.000,00 e 30.000,00
Per ulteriori informazioni e contatti accedi al sito
https://www.lazioeuropa.it/bandi/lazio-terra-di-cinema-promozione-della-cultura-cinematografica-e-audiovisiva-nel-lazio/