Home > Fondazione Compagnia di San Paolo > Linee guida per festival partecipativi 2025

La partecipazione alle attività culturali fuori casa ha consolidato nel 2023 un trend in crescita. Dai dati in possesso della Fondazione Compagnia di San Paolo, emerge che in particolare una certa tipologia di festival sta rappresentando una significativa forma di diffusione di contenuti culturali a un pubblico eterogeneo. La Fondazione Compagnia di San Paolo intende individuare e sostenere quelle iniziative che veicolano cultura, valori democratici e civici e che mettono in campo, sia nella fase di produzione e che nella fase di fruizione, processi di attivazione e partecipazione delle persone e dei territori.

Sono iniziative che chiamiamo in questa sede FESTIVAL PARTECIPATIVI dal momento che rispondono alle seguenti caratteristiche:

  • si svolgono in un dato periodo di tempo prevedendo nel corso della/e giornata/e più attività coerenti tra loro con format e linguaggi differenti, sono spesso diffusi e risultano un’esperienza immersiva per i territori di riferimento;
  •  prevedono una permeabilità con il contesto pubblico all’interno del quale si inseriscono, ovvero utilizzano gli spazi del quotidiano per favorire il coinvolgimento delle persone;
  • molti prevedono, durante l’anno, percorsi di coinvolgimento degli abitanti nella costruzione di momenti di co-progettazione e/o co-gestione, anche con occasioni partecipative/decisionali formali o informali (direttivi, comitati, assemblee, altro…)
  •  mantengono alta la qualità dell’offerta culturale;
  • prevedono la partecipazione di diversi attori del territorio anche eventualmente attraverso la presenza di partenariati (formali o informali) ampi e compositi, di reti, di accordi o di patti di collaborazione formalizzati;
  • prevedono forme di civismo attivo; non ci si riferisce al lavoro volontario culturale che sostituirebbe mansioni specifiche e che andrebbero retribuite ma ad esperienze non strutturate che vanno a creare un valore aggiunto, per le persone e per l’offerta, e non un servizio/funzione di base;
  • sono attenti all’accessibilità, in tutte le sue forme;
  • prevedono attività gratuite. Laddove è previsto un biglietto a pagamento mettono in campo azioni che facilitano l’accessibilità economica come, ad esempio, il biglietto sospeso o altre modalità.

Enti in possesso dei requisiti soggettivi e oggettivi indispensabili per la presentazione di richieste secondo quanto indicato nelle Linee applicative del Regolamento delle attività istituzionali.

Ogni ente ammissibile può presentare una sola richiesta di contributo su questa linea di sostegno. 

Non possono presentare proposte i seguenti Enti a cui sono già dedicate specifiche iniziative della Fondazione Compagnia di San Paolo:

  • le Case del quartiere di Torino e di Genova;
  • gli Enti che hanno in essere Protocolli, Accordi, Convenzioni con la Fondazione Compagnia diSan Paolo;
  • gli Enti strumentali della Fondazione Compagnia di San Paolo.

Il contributo richiesto potrà variare da un minimo di € 5.000 ad un massimo di € 30.000 per ciascuna iniziativa. Il contributo richiesto non potrà superare il 40% del costo totale dell’iniziativa.

Il contributo sarà erogato in due tranche, di cui la prima all’accettazione del contributo e la seconda a saldo al termine delle attività,