Il bando mette a disposizione 90.000,00 € per iniziative volte al benessere di adolescenti e preadolescenti in situazione di difficoltà, con attività mirate a migliorarne gli stili di vita e aumentarne la consapevolezza dei comportamenti, prevenendo in particolare il rischio di dispersione scolastica e le forme di bullismo o emarginazione.
Saranno privilegiate progettualità innovative o rispondenti a bisogni emergenti, e in particolare:
- Spazi di ascolto e aggregazione;
- Attività di sostegno e accompagnamento diretto ai minori;
- Proposte dedicate a genitori e figli;
- Interventi e percorsi di orientamento al mondo del lavoro per adolescenti e giovani.
Obiettivo del bando è sviluppare un approccio progettuale innovativo per la soluzione dei bisogni emergenti, suscitare ed accrescere donazioni provenienti da soggetti privati e pubblici a favore di progetti di utilità sociale nella provincia di
Bergamo, al fine di:
- finanziare interventi presentati e realizzati da Enti del Terzo Settore volti a migliorare la qualità della vita e le competenze dei minori più vulnerabili e in difficoltà, contrastando i rischi di marginalizzazione e le conseguenze della povertà relazionale;
- supportare le famiglie nella conciliazione dei tempi lavoro-scuola-famiglia;
- favorire processi di protagonismo giovanile coinvolgendo minori in condizioni di fragilità;
- promuovere iniziative volte a favorire il benessere dell’intero nucleo famigliare;
- incentivare progettualità che sappiano connettere i vari stakeholder territoriali al fine di promuovere attivamente processi di collaborazione e di costruzione di reti utili a favorire il benessere dei giovani e delle loro famiglie.
Saranno presi in considerazione progetti da realizzare fra il 1 luglio 2024 e il 31 agosto 2025 presentati da organizzazioni non lucrative private operanti nella provincia di Bergamo.
L’assenza di scopo di lucro delle organizzazioni deve risultare dalla presenza, nello Statuto, di clausole di:
1. divieto di distribuire, anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitale;
2. obbligo di destinare destinazione di utili e avanzi di gestione allo svolgimento dell’attività statutaria o all’incremento del patrimonio;
3. obbligo di devolvere il patrimonio dell’Ente, in caso di suo scioglimento per qualunque causa, ad altra organizzazione priva di scopo di lucro con finalità analoghe o ai fini di pubblica utilità.
I richiedenti dovranno proporre progetti analiticamente ed esaustivamente strutturati, documentando la disponibilità finanziaria per la realizzazione dell’intervento; se il progetto sarà selezionato, la Fondazione lo finanzierà sino al 60% del costo totale e comunque in misura non superiore a 25.000,00 €.
Riceveranno il contributo solo i progetti che susciteranno da parte di individui, imprese, enti pubblici e privati, donazioni pari al 10% del contributo deliberato dalla Fondazione; tale importo sarà destinato interamente al progetto e liquidato all’organizzazione sotto forma di anticipo.
Per ulteriori informazioni e contatti accedi al sito www.fondazionebergamo.it