Il bando ha l’obiettivo di supportare su tutto il territorio regionale la costruzione di politiche pubbliche orientate alla promozione dell'inclusione sociale e partecipazione attiva quali leve che possono contribuire alla rigenerazione urbana integrata, alla prevenzione e al contrasto di fenomeni di degrado e disagio sociale e nel contempo alla sicurezza delle comunità.
I progetti considerati ammissibili a finanziamento dovranno contenere una o più delle seguenti tipologie di interventi:
• Riuso di spazi urbani: attività di animazione e/o trasformazione di spazi pubblici o privati dismessi, in cui il riuso creativo - anche temporaneo - dei vuoti urbani sia da intendersi come attività funzionale alla costruzione e/o al consolidamento di nuove reti di prossimità, attraverso l’organizzazione di azioni di urbanismo tattico, iniziative a carattere culturale, sociale o di servizio alla comunità;
• Iniziative culturali e festival: organizzazione di eventi culturali (musica, teatro, danza, cinema, letteratura) per la promozione dei linguaggi artistici, della memoria dei luoghi e delle comunità, il dialogo tra generi, provenienze e generazioni;
• Organizzazione di laboratori creativi per riqualificare, valorizzare spazi pubblici anche attraverso l’uso di arti grafiche;
• Iniziative di animazione sociale: organizzazione di cene di quartiere, passeggiate e biciclettate nel quartiere e nella città, feste di piazza, coinvolgendo attivamente la popolazione residente;
• Iniziative di animazione dello spazio urbano attraverso la promozione della libera attività sportiva tramite il coinvolgimento della cittadinanza e del mondo associazionistico sportivo, con particolare attenzione ai settori giovanili;
• Sportelli sociali: attivazione di sportelli di consulenza/orientamento/sostegno/ mediazione per favorire l'inclusione e l'integrazione di gruppi svantaggiati o minoranze presenti nel quartiere;
• Prevenzione del disagio sociale: interventi realizzati da educatori di strada finalizzati al contrasto dell’esclusione ed alla prevenzione dell’insorgenza di eventuali conflitti legati alle attività aggregative serali e notturne;
• Campagne di sensibilizzazione: promozione di campagne di sensibilizzazione: su tematiche quali inclusione sociale, legalità (si potrebbe richiamare anche il tema ambientale, rispetto dell’ambiente, corretta gestione dello smaltimento rifiuti), sicurezza, sicurezza stradale;
• Eventi partecipativi: organizzazione di seminari, workshop, laboratori territoriali o altre attività di animazione volti al coinvolgimento della comunità su specifici temi di interesse del quartiere e/o della città.
In particolare, il piano finanziario dovrà essere predisposto valorizzando le sole voci di spesa riguardanti i costi sotto indicati:
• Preparazione:
- Indagini preliminari;
- Ideazione e progettazione intervento;
- Progettisti interni;
- Progettisti esterni;
- Informazione e pubblicità;
- Altro personale della funzione “preparazione” (diverso dai progettisti);
• Realizzazione:
- Personale tecnico amministrativo;
- Personale tecnico professionale;
• Costi per materiali:
- Materiale di consumo;
- Indumenti protettivi;
- Licenze d’uso di software;
- Immobili;
- Locazione ammortamento di immobili;
• Costi per attrezzature:
- Noleggio/leasing ammortamento di attrezzature;
- Costi per servizi;
- Rendicontazione;
- Rendicontatore interno;
- Rendicontatore esterno;
• Diffusione:
- Verifica finale;
- Elaborazione e pubblicazione report e studi;
- Manifestazioni conclusive;
• Spese per attività di diffusione diverse da spese di personale
• Direzione progetto e controllo interno:
- Direttore di corso o di progetto interno/esterno;
- Coordinatori interni;
- Coordinatori esterni;
- Consulenti /ricercatori;
- Viaggi direttori, coordinatori, valutatori;
- Valutatori interni;
- Valutatori esterni;
• Costi indiretti.
I progetti possono essere presentati da Comuni singoli o da Unioni di Comuni a condizione che : • l’intervento proposto dai comuni non rientri fra le funzioni esercitate mediante l’unione di comuni di cui fa parte; • l’intervento proposto dall’unione di comuni rientri tra le funzioni esercitate mediante previsione statutaria o convenzione. Le Unioni devono specificare, nella domanda, se il progetto che presentato coinvolge tutti i Comuni facenti parte dell'Unione o solo alcuni di essi. Deve altresì specificare in quale funzione esercitata è riconducibile l’intervento proposto. Ogni Comune/Unione di Comuni può presentare e/o essere coinvolto in un solo progetto.
La dotazione finanziaria disponibile ammonta a € 708.505,00.
L'agevolazione consiste di un contributo a fondo perduto fino a un massimo del 70% delle spese ammissibili, entro i seguenti massimali:
• Popolazione complessiva superiore a 40.000 abitanti: € 75.000,00;
• Popolazione complessiva tra 20.001 e 40.000 abitanti: € 55.000,00;
• Popolazione complessiva tra 10.001 e 20.000 abitanti: € 35.000,00;
• Popolazione complessiva fino a 10.000 abitanti: € 20.000,00
Per ulteriori informazioni e contatti accedi al sito www.regione.toscana.it