Il bando Digital MAB è basato sul modello formativo della ricerca-azione ossia su un tipo di indagine riflessiva, orientata all’azione e al cambiamento.
Obiettivo generale del presente bando è accompagnare e sostenere i processi di convergenza digitale di tutti gli istituti culturali che integrino almeno due tra collezioni museali, archivistiche e bibliografiche, supportando le prassi operative dei professionisti e le modalità di collaborazione, finanziando fino a 10 progetti di ricerca-azione.
Gli obiettivi specifici sono:
favorire il coinvolgimento diretto dei professionisti per consentire la creazione di un dialogo continuo tra riflessione e pratica;
lavorare con concretezza intorno alle questioni della convergenza digitale, partendo dalle criticità in essere per ipotizzare e sperimentare interventi migliorativi;
favorire e accompagnare la riflessione critica con l’implementazione pratica, consentendo una valutazione e adattamento delle soluzioni in corso d’opera;
formare il “professionista riflessivo” nel contesto della pratica.
Considerata la complessità delle tematica il bando individua tre linee di intervento:
Linea 1 – Digitalizzazione e metadatazione;
Linea 2 – Rappresentazione dei dati;
Linea 3 – Studio dei pubblici digitali.
Le domande possono essere presentate da soggetti singoli o da reti/partenariati, anche se ancora non formalmente costituiti e fino ad un massimo di 5 soggetti.
Nel caso in cui il progetto sia presentato da una rete/partenariato è richiesto che le risorse professionali coinvolte – e indicate nel quadro economico del progetto - siano espressione di tutti i soggetti associati.
I soggetti richiedenti devono garantire la costituzione di un gruppo di progetto interdisciplinare, operativo per l’intera durata dell’iniziativa.
Lo stanziamento complessivo per il bando è pari a € 300.000,00 ed è destinato al sostegno di massimo 10 progetti formativi di ricerca-azione con un contributo unitario di € 30.000,00 per ciascun progetto selezionati.
Qualora all’esito della valutazione i progetti ammessi a contributo siano in numero inferiore a 10, lo stanziamento sarà ridotto e non è prevista alcuna riparametrazione dei contributi assegnati.